Negli ultimi 50 anni si osserva un aumento importante delle malattie croniche e, soprattutto, cosa molto preoccupante, si nota un’anticipazione dell’età di insorgenza.
Tale tendenza è stata associata a numerosi fattori correlati allo stile di vita, allo stress, alla sedentarietà, all’esposizione a inquinanti e xenobiotici, ma anche all’alimentazione. Tutti questi fattori contribuiscono a sviluppare uno stato di infiammazione cronica e stress ossidativo che alterano le funzioni cellulari e il metabolismo energetico.
Per migliorare la condizione di salute e ridurre il rischio di sviluppare tali patologie, chiamate anche “malattie metabolico-mitocondriali” possiamo fare molto. La recente ricerca scientifica ha dimostrato come la modifica dell’alimentazione può migliorare molto l’infiammazione e il metabolismo energetico e agire così prevenendo le disfunzioni metaboliche.
Tuttavia, non sempre l’alimentazione è sufficiente, sia per l’impoverimento degli alimenti che consumiamo regolarmente, sia anche perché molto spesso, sulla nostra salute incidono fattori a volte non controllabili (stress cronico non modificabile, traumi, lutti, infezioni …). In questi casi il corpo va “sostenuto”. I farmaci possono essere un aiuto nel breve termine, ma creano disequilibri se usati nel lungo termine. Per questo è utile un approccio di medicina funzionale per il ripristino delle carenze e la riattivazione enzimatica e un effetto di sostegno “adattogenico” che permetta di recuperare l’equilibrio dei sistemi di regolazione. L’organismo può essere aiutato con l’uso di sostanze adattogene, tra cui i particolarmente potenti funghi medicinali.
I funghi medicinali, negli ultimi anni, hanno attirato l’attenzione della ricerca, che ha portato a un significativo aumento della letteratura scientifica a sostegno. Mentre inizialmente si pensava fossero un semplice sostegno per il sistema immunitario, negli ultimi 10 anni è stato dimostrato che la loro azione si esplica principalmente attraverso la modulazione del microbiota e il sostegno del metabolismo energetico.
L’esperienza pratica ha dimostrato che il loro utilizzo, in parallelo con un’adeguata nutrizione integrata, permette di ottenere un effetto sinergico e di prevenire e invertire il decorso di numerose patologie croniche.
Micoterapia e nutrizione integrata per il recupero del metabolismo, quando associati, agiscono più livelli amplificando i risultati con meccanismi particolarmente affascinanti.
In questo corso verranno descritti i punti chiave di un’alimentazione associata a medicina funzionale e micoterapia, un approccio alla persona che può diventare una vera e propria terapia metabolico-mitocondriale.